Tu sei qui

La cadmiatura nei metalli e nei particolari meccanici

cadmiatura metalli

La cadmiatura è un processo che consiste nel rivestire un materiale, soprattutto metallico, con uno strato di cadmio, così da migliorarne sia l'aspetto esteriore che la sua robustezza e resistenza alle corrosioni dovute a utilizzo e agenti atmosferici. Si tratta di un processo piuttosto efficace soprattutto su materiali come il rame, il bronzo, l'ottone e ovviamente il ferro e l'acciaio.

Come funziona la cadmiatura?

Il processo si effettua per via elettrolitica: l'anodo è composto dal cadmio, mentre il catodo è ovviamente il metallo da lavorare. Il bagno elettrolitico è composto da una soluzione al cui interno sono sciolti i sali di cadmio. Si tratta di cianuri, ovviamente, quindi potenzialmente tossici per l'uomo. Per questa ragione, è opportuno far effettuare la lavorazione a personale esperto e competente. Ci sono casi, seppur rari, in cui la cadmiatura si effettua spruzzando una soluzione a base di cadmio sul metallo o immergendo il metallo in una soluzione metallica.

Quando si effettua la cadmiatura?

Come già anticipato, la cadmiatura è un processo protettivo destinato ai metalli, soprattutto a quelli di cui si conosce la destinazione. Se un metallo è sottoposto a costanti cambiamenti climatici o subisce usura da utilizzo, è opportuno proteggerlo in qualche modo. La cadmiatura è uno di questi. Per esempio, la cadmiatura si effettua anche su particolari meccanici, che magari non subiscono la corrosione dovuta agli agenti esterni, ma subiscono sfregamento da utilizzo. Grazie alla cadmiatura, possono durare certamente più a lungo nel tempo.

 

indietro