L'ossidazione anodica, quei nello specifico tratteremo quella dell'alluminio, comunemente nota anche come anodizzazione è un processo galvanico molto diffuso, il cui scopo principale è la protezione del metallo dalla corrosione.
Il processo di ossidazione anodica alluminio permette la formazione di uno strato protettivo di ossido sulla superficie dell’alluminio, proteggendolo e facendolo durare più a lungo.
Come si può bene immaginare sono molteplici i settori che sono interessati, l’anodizzazione dell’alluminio a Bergamo può infatti essere richiesta in campo elettronico, meccanico, nel settore delle attrezzature sportive come in quello spaziale, per finire in quello meramente decorativo.
L’allumino da trattare viene immerso in una soluzione acida, al cui interno vi è un passaggi odi corrente continua, funzionando da anodo, ovvero da polo positivo: atomi di ossigeno che si formano grazie alla corrente e quelli dell’alluminio, si combinano creando ossido che migliora le proprietà rispetto a quello che si formerebbe naturalmente.
Nella maggior parte dei casi di anodizzazione a Bergamo di alluminio è necessario un successivo passaggio del metallo o della lega metallica in acqua deionizzata o in alcuni tipi di soluzioni acquose ad alta temperatura, lo scopo è quello di chiudere ogni porosità dell’ossidazione e sigillare o fissare definitivamente il materiale.
Si aumenta in tal modo la resistenza alla corrosione dell’alluminio o la resistenza all’esposizione solare di oggetti colorati, tuttavia ci sono anche dei contro, ad esempio la durezza superficiale dell’oggetto ne risulta sfavorita e anche la resistenza all’abrasione.